La nostra terra Microsoft ® Encarta ® Enciclopedia Premium. © 1993-2004 Microsoft Corporation. Tutti i diritti riservati.
- Proprietà dei materiali Insieme delle caratteristiche comuni a un gruppo di materiali o tipiche di un determinato materiale, rilevanti per l'impiego pratico e in particolare in ogni tipo di costruzione meccanica.
- Materiali da costruzione Complesso dei materiali usati in edilizia, quali inerti, cemento, laterizi, acciaio, vetro e materiali ceramici.
Metalli: Aluminio   Rame   Fero  Silizio   Zick   Zinn   Argento   Oro  
- Materiali biomimetici Sostanze artificiali la cui realizzazione si basa o è ispirata alle strutture e ai processi biologici naturali.
- Materiali compositi Denominazione di moderni materiali artificiali costituiti da una stretta combinazione, di natura fisico-chimica, di due o più sostanze diverse.
Materiali e trattamenti antifiamma Sostanze o procedimenti che hanno lo scopo di contrastare la combustione di materiali facilmente infiammabili. Materiali ricchi di ossigeno, quali il legno o la carta, possono essere trattati con composti di acidi inorganici e con sostanze neutralizzanti che evaporano in caso di incendio:gli acidi reagiscono producendo vapore e anidride carbonica, che hanno l'effetto di soffocare le fiamme.
- Scienza e tecnologia dei materiali Studio dei materiali metallici e non metallici e delle possibilità del loro utilizzo nell'ambito della moderna tecnologia.

- Materialismo Dottrina filosofica secondo cui l'intera realtà è risolvibile in materia o deriva dalla materia. Secondo questa tesi, la materia è la realtà ultima, mentre la coscienza e in generale la realtà psichica sarebbero solamente manifestazioni di movimenti corporei, ad esempio trasformazioni chimico-fisiologiche a livello del sistema nervoso.

- Elementi chimici Sostanze costituite da atomi dello stesso tipo, tutti contenenti un ugual numero di elettroni e di protoni. Si conoscono più di 100 elementi diversi, alcuni dei quali, i cosiddetti elementi transuranici, sono estremamente radioattivi; essi pertanto non si trovano in natura, ma vengono prodotti per via artificiale bombardando nuclei atomici di altri elementi con particelle cariche.

Una prima classificazione divide gli elementi chimici in metalli e non-metalli; i primi sono elettropositivi, tendono a cedere un elettrone e si combinano velocemente con gli atomi dei non-metalli; questi ultimi sono al contrario elettronegativi e facilmente acquistano un elettrone. In qualche caso si individua anche una terza classe, dei cosiddetti semimetalli, con proprietà intermedie. Se vengono ordinati in base al numero atomico, proporzionale alla carica positiva netta del nucleo, si osserva una spiccata periodicità nelle caratteristiche fisiche e chimiche degli elementi e ciò suggerisce una ulteriore suddivisione in famiglie; sono così definite le famiglie dei metalli alcalino-terrosi, dei lantanidi, degli attinidi, degli alogeni e dei gas nobili.

L'unità di peso atomico è pari a un dodicesimo del peso dell'isotopo 12 del carbonio, arbitrariamente posto uguale a 12. Il numero atomico, il peso e il simbolo chimico di ogni elemento noto vengono forniti dalla tavola periodica.

Microsoft ® Encarta ® Enciclopedia Premium. © 1993-2004 Microsoft Corporation. Tutti i diritti riservati.

 

- Pagina predefinita in fase d'elaborazione.
viscions.it