1 Pompe di calore

Una pompa di calore è un impianto progettato sia per riscaldare, che per raffreddare. Invece di produrre calore, la pompa di calore lo trasferisce da un ambiente all’altro. Nel periodo invernale, un liquido refrigerante, ad esempio freon, viene pompato in una serpentina posta al di fuori dell'area da riscaldare. Il refrigerante, a bassa temperatura, assorbe calore da una sorgente esterna (aria, terreno, acqua di un pozzo ecc.) e viene quindi inviato a un compressore, che ne innalza la temperatura e la pressione fino a farlo diventare vapore. Il vapore viene pompato in una serpentina posta all’interno del luogo da riscaldare, in cui irradia calore. A questo punto il refrigerante, perduta gran parte del suo calore, refluisce attraverso una valvola, che ne abbassa ulteriormente temperatura e pressione fino alla liquefazione, e viene pompato nuovamente nella serpentina esterna, dove avviene la chiusura del ciclo.

Per fornire aria condizionata a un ambiente, le valvole invertono il flusso del liquido, in modo che il refrigerante prenda calore dall'interno e lo scarichi all'esterno.

La maggior parte delle pompe di calore utilizzano l'aria atmosferica come sorgente di calore: questo costituisce un problema nelle zone in cui, nei mesi invernali, la temperatura scende al di sotto di quella di congelamento, complicando il processo di innalzamento della temperatura e della pressione del refrigerante. Una pompa di calore è economicamente conveniente quando il calore restituito risulta almeno doppio di quello sottratto alla sorgente.

4 RISCALDAMENTO A ENERGIA SOLARE

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