Agnone, li 1° settembre 2000 INDEX
IL SEGRETARIO
- DIRETTORE GENERALE
Dr. Michele Mollichelli
STATUTO del COMUNE di AGNONE (Provincia di Isernia)
PRINCIPI GENERALI
E PROGRAMMATICI
TITOLO II
Articolo 21
Prerogative dei
consiglieri comunali
1. I consiglieri entrano in carica all'atto della proclamazione ovvero, in caso
di surrogazione, non appena il consiglio adotta la relativa deliberazione.
2. Essi rappresentano il Comune senza vincolo di mandato.
3. Hanno diritto di iniziativa su ogni questione sottoposta alla deliberazione
del consiglio. 4. Hanno il diritto di formulare interrogazioni, interpellanze
e mozioni nei modi stabiliti dal regolamento comunale.
5. Hanno, inoltre, il diritto di ottenere dagli uffici del Comune, dalle aziende
ed enti dipendenti dal Comune stesso, tutte le nozioni ed informazioni in loro
possesso ed utili all'espletamento del mandato.
6. I diritti stabiliti nei precedenti commi si esercitano con le modalità
ed i limiti previsti dal
relativo regolamento.
7. I consiglieri comunali hanno il dovere di intervenire alle sedute del Consiglio
e di parte cipare ai lavori delle commissioni delle quali fanno parte.
8. Essi sono tenuti al segreto nei casi specificatamente determinati dalla legge.
9. Tra i consiglieri proclamati eletti assume la qualifica di consigliere anziano
colui che ha
ottenuto la maggiore cifra individuale risultante dalla somma dei voti di lista
e di preferenze, con esclusione del Sindaco neoeletto e dei candidati alla carica
di Sindaco proclamati consiglieri ai sensi dell'art. 7 della legge 15.10.1993,
nr..415. A parità di cifra individuale assume la qualifica di consigliere
anziano il più anziano di età.
10. Le indennità dei consiglieri sono stabilite dalla legge.
11. A ciascun consigliere comunale può essere attribuito dal Sindaco
il compito di esaminare particolari problematiche con il compito di riferire
al consiglio comunale ed eventualmente proporre al consiglio comunale atti di
sua competenza. Tali incarichi speciali sono limitati nel tempo e nell'oggetto
e senza oneri finanziari per il Comune.
12. Il Comune manleva da ogni qualsiasi spesa legale e processuale il Sindaco,
gli assessori, i Consiglieri, il Segretario ed i dipendenti comunali che, in
conseguenza di fatti ed atti relativi all'espletamento delle loro funzioni,
si trovino personalmente coinvolti in procedimenti penali e civili di ogni stato
e grado, quando il procedimento si sia concluso con sentenza di assoluzione
passata in giudicato, purché non ci siano conflitti di interesse.
13. Le modalità e le forme di esercizio del diritto di iniziativa e di
controllo dei consiglieri
comunali sono disciplinati dal regolamento del consiglio comunale.
14. Ciascun consigliere è tenuto ad eleggere un domicilio nel territorio
comunale presso il quale verranno recapitati gli avvisi di convocazione del
consiglio ed ogni altra comunicazione ufficiale entro 10 gg. dalla proclamazione
degli eletti.
15. Il comportamento degli amministratori deve essere improntato all'imparzialità
ed al principio di buona amministrazione nel rispetto della distinzione fra
le funzioni, competenze e responsabilità degli amministratori e quelle
proprie dei dirigenti.
16. Con modalità da determinarsi nel regolamento del Consiglio comunale
può essere trasformato a richiesta il gettone di presenza in indennità
di funzione.
Agnone, li 1° settembre 2000 INDEX
IL SEGRETARIO
- DIRETTORE GENERALE
Dr. Michele Mollichelli