«Tutto sul Paese:
collegamenti
statuto
86081
AGNONE (IS) territorio ha 9.630
Indicazioni stradali
ITALIA
Tutto
Città mappe
Panoramica Agnone
03/2006
Molti sono stati gli investimenti spesi per questa arteria
locale. Ma come?, in che modo?
Io non penso che dietro la strada in questione ci siano state le
solite "Cammellate" e tric' e' ballacché, ma penso che se questa
strada è stata progettata per i pedoni, e quindi per passeggiate nel
verde, joking e ecc., perchè sono state utilizzate le modalità
previste per una strada carrabile? Si potevano investire quei soldi per un percorso
naturalistico-panoramico pedonabile. Dico questo perchè credo che un
muro alto sino a 10 metri di una lunghezza di oltre 60-70 metri, all'epoca costava
un sacco di soldini. Gli ultim lavori sono costati 1.350.000.000. L
In conclusione penso che riguardo la viabilità dell'area altomolisana
e sopratutto agnonese, le amministrazioni dovrebbero concertare meglio le opere
sovvenzionate.
Dal tempo molise...
.... Insomma la Panoramica è ora interessata da quattro cedimenti del
suolo che lhanno completamente segmentata. «Ma non è solo
la strada Panoramica continua Patriarca - Probabilmente dovremo chiudere
al traffico lex Statale 86 in direzione del Mulino Casciano che in tre
punti ha accusato dei considerevoli smottamenti. Uno in particolare, che ha
evidenziato un notevole abbassamento del livello dellex strada stradale.
Abbiamo fatto richiesta, per un intervento immediato, di un milione di euro.
Ma già con la metà della somma ha concluso il Tecnico -
potremmo ovviare, anche se non in maniera definitiva, sia alla frana antistante
la casa di riposo di San Bernardino che accede alla strada Panoramica, sia anche
per un tempestivo intervento sulla ex Statale 86». Le frane, soprattutto
quelle della strada Panoramica, sono diventate punto di attrazione. Sono tante,
infatti, le persone che si recano a vedere quello che ha provocato la forza
della natura. Nonostante laccesso interdetto anche ai pedoni.....
Frana di Monte Calvario di Agnone, Paglione: La Regione attui finalmente concreti programmi di prevenzione del dissesto idrogeologico. Non è più possibile stare a guardare mentre il Molise frana.
comunicato stampa Gruppo Ds al Consiglio Regionale- Campobasso, 23 marzo 2005
Questultimo evento ripropone in maniera drammatica il tema del dissesto idrogeologico di tutto il Molise, che ormai sta assume do connotati apocalittici. Il capogruppo dei Democratici di Sinistra alla Regione, Candido Paglione, candidato alla Camera dei Deputati nella lista unitaria de LUlivo, interviene sugli ultimi eventi che hanno visto franare un altro pezzo del Molise, riferendosi al consistente smottamento che ha interessato larea di Monte Calvario nel territorio di Agnone. Il governo regionale dice Paglione deve intervenire celermente, e non solo a parole, affinché si possa finalmente attuare una politica di prevenzio e in grado di salvaguardare sia quei pochi territori che non sono stati ancora interessati da simili eventi sia quelli per i quali la situazione si fa ogni giorno più difficile. Il Molise, infatti, è una regione ad alto rischio idrogeologico e nulla, finora, è stato fatto affinché tali problematiche potessero essere affrontate con efficacia e determinazione. Alle decine di famiglie di Agnone che stanno vivendo il dramma delle frane e dei dissesti e, soprattutto, agli ospiti della casa di riposo San Berardino, va il mio pensiero oltre a quello degli esponenti della minoranza alla Regione, con lauspicio che simili eventi non abbiano più a ripetersi.
-
Pagina
predefinita in fase d'elaborazione
viscions.it